Riceviamo la segnalazione di questa rassegna
La società sportiva bluSub ASD di Mestre, da sempre attenta all’ambiente in cui opera, in ottemperanza al D.M. 555/04 del 22/04/04 con cui il Ministero dell’Ambiente individuava la FIPSAS, Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee nell’emanazione dei suoi club affiliati, quale associazione di protezione ambientale ai sensi della legge n.349/86, vuole portare a conoscenza della cittadinanza alcune peculiarità del mare circostante conosciute per lo più solo dagli “addetti ai lavori”, tramite 2 serate di proiezioni che si terranno l’11 e il 19 settembre 2009 presso l’Auditorium PalaPlip di Carpendo/Mestre alle ore 20.30. La prima serata, che si svolgerà venerdì 11 settembre sarà un’occasione, oltre che per ricordare una data tristemente famosa per il mondo intero, anche per tenere vivo il ricordo del dramma consumato sul mare antistante a Venezia, 66 anni fa e che determinò l’affondamento del cacciatorpediniere Q.Sella coinvolto negli eventi susseguenti all’armistizio del 1943. Immagini cariche di storia e drammaticità riviste attraverso gli occhi e il racconto di un sopravvissuto che ricorda quei drammatici momenti… Tino e il Sella è il titolo dell’opera presentata da Marco Costantini di Chioggia, autore già premiato in diversi concorsi internazionali. Seguiranno altre immagini riguardanti la neo-nata Zona di Tutela Biologica di Chioggia dove, a distanza di qualche anno dalla sua creazione, già si possono cogliere importanti successi nel ripopolamento ittico. La seconda serata, il venerdì successivo, sarà anch’essa improntata sul tema ambientale, e vuol sottolineare al pubblico presente, attraverso un documentario di Giovanni Vio di Mirano, le particolarità che si sono venute a creare con la costruzione della barriera artificiale lunga circa 2km, denominata dagli addetti ai lavori “Lunata” che, con la sua forma arcuata, oltre a difendere le bocche di porto dal mare di scirocco, ha creato anche un habitat favorevole per il ripopolamento ittico di cui se ne sono ben accorti sia i subacquei che i pescatori di superficie, vista la considerevole quantità e qualità del pesce avvistato in bocca di porto. A conferma di ciò giova ricordare i frequenti avvistamenti di esemplari di pesci Balestra, pesci originari del M.Rosso che oramai si fanno sempre più frequenti…. La serata terminerà con altri video dedicati al nostro futuro… parleranno infatti di minisub e della nostra responsabilità nel lasciare loro un mare il più possibile intatto e pulito. Alleghiamo il manifesto con il programma completo delle serate (ALLEGARE)
Per informazioni: http://www.blusub.ve.it/
|